La parola “Crittografia” viene dal greco “Kryptos” (nascosto) e “graphia” (scrittura) , quindi significa letteralmente scrittura nascosta.
E’ un sistema per rendere comprensibile il contenuto di un messaggio solo a chi ha un determinato sistema per decifrarlo e cifrarlo. Per esempio, se io voglio mandare degli F-35 in cina perchè mi stanno antipatici i cinesi, non posso semplicemente mandare un messaggio whatsapp ad un mio complice, ma devo trovare un modo per far sì che solo io e il mio complice sappiamo cosa c’è scritto in quel messaggio che voglio mandare, perchè se i russi mi riescono a decifrare il messaggio, coglieranno l’occasione per mandare i loro MiG contro gli americani.
Ma non serve soltanto a nascondere messaggi, bensì anche per evitare che qualcuno modifichi un messaggio.
Per cifrare e decifrare si usano dei sistemi matematici che trasformano una sequenza di caratteri in un altra, e si può capire quali sono quei sistemi, usando una “chiave”. Se la chiave è solo una, viene detta “chiave simmetrica” o “chiave segreta”. Quando invece le chiavi sono due, viene detta “chiave asimmetrica” o “chiave pubblica”, in questo caso, la chiave di cifratura è pubblica, ma la chiave di decifratura no.
Se si trasmettono delle informazioni in modo che tutti le possono vedere, può essere abbastanza pericoloso, perchè se uno per esempio vuole comprare Bitcoin o Ethereum o altre criptovalute, se l’indirizzo del suo portafoglio fosse pubblico, chiunque potrebbe semplicemente usare le sue credenziali ed entrare nel suo portafoglio, rubandosi tutti i suoi suoi soldi. Infatti alcuni portafogli di criptovalute non sono sicuri appunto perchè una persona che sa come fare, potrebbe trovare un modo per decriptare delle informazioni. Ma non è solamente il caso delle criptovalute, per fare un altro esempio, se uno riesce ad hackerare un ospedale, potrebbe fare in modo di spegnere tutti i computer, compresi saturimetri ecc., mettendo in serio pericolo tutti i pazienti all’interno. Ma un esempio un pò più semplice potrebbe essere che magari uno riesce a trovare le credenziali del registro elettronico di un professore, e cambiarsi i voti.